La gioia si condivide, l’amore si moltiplica: questo per me significa essere coppia ed essere famiglia. Ma non ci sono solo occhi a cuore e sorrisi tra le mura domestiche, spesso la frenesia che caratterizza i nostri giorni e le abitazioni con dimensioni non del tutto generose complicano la gestione degli aspetti più comuni del vivere insieme.
Dal momento della prima convivenza, dove il partner porta con sé tutte le sue cose e consuetudini, a quello in cui la famiglia si allarga, con l’arrivo dei bambini, ci troviamo a dover gestire sempre più oggetti e instaurare nuove abitudini. Selezionare da subito gli oggetti doppi, definire gli spazi ed un nuovo modo condiviso di impostare la gestione della casa è molto importante. I calzini abbandonati in ogni angolo, a lungo andare, mettono a dura prova anche l’amore più grande.
L’arrivo di un bebè è un momento molto delicato, l’equilibrio di coppia riceve uno scossone e, nonostante la grande felicità del momento, è fondamentale prendersi del tempo per organizzarsi già durante i mesi dell’attesa. Occorre ridefinire gli spazi, i tempi e i compiti con una visione a lungo raggio, i bambini crescono molto velocemente ed è necessario adottare accorgimenti pratici che li aiutino, piano piano, a sviluppare la loro autonomia. Potranno così diventare indipendenti, sicuri di sé e in grado di svolgere, in famiglia, compiti commisurati alla loro età.
In questo turbinio di emozioni, cambiamenti, quotidianità e cose da fare sarà importante definire uno spazio ed un tempo privato per ciascuno, adulti e bambini, perché tutti abbiamo bisogno di stare un po’ con noi stessi per fantasticare, leggere un libro, riposarci e ricaricarci.